Chi rilascia il permesso di soggiorno illimitato?

Il permesso di soggiorno illimitato viene rilasciato dalla Prefettura, ciononostante può essere fatta richiesta anche alla Posta, presso lo sportello amico. Consegnando la documentazione richiesta dalla legge, infatti, è possibile ottenere il permesso entro 90 giorni dalla presentazione della pratica.

Ricordiamo che il permesso di soggiorno illimitato non è soggetto a rinnovo ma ogni variazione che ha ad oggetto la vita del beneficiario deve essere comunicata mediante il Modulo 1. Si tratta di eventi quali:

  • cambio di residenza o domicilio
  • rinnovo del passaporto
  • modifica dello stato civile
  • arrivo di figli o di minori di anni 14 ricongiunti

Altri motivi che richiedono la comunicazione riguardano:

  • furto o smarrimento del permesso
  • quando il permesso viene utilizzato come documento di identità, occorre cambiare le foto ogni 5 anni.

Come vedremo, la preparazione dei documenti per il rilascio di questo importante documento non è sempre semplice, soprattutto per chi non è abituato alla burocrazia. Per questo è possibile ricorrere al proprio legale di fiducia o rivolgersi a un Patronato Caf di fiducia che raccolga la documentazione e provveda alla presentazione.

In alcuni casi particolari il permesso di soggiorno illimitato può anche decadere, come nelle ipotesi in cui emerga successivamente che il titolo è stato ottenuto in modo fraudolento; quando si verifica una causa di espulsione, per la perdita dei requisiti imposti dalla legge, oppure se il beneficiario è assente dal Paese UE che gli ha rilasciato il permesso per ben 6 anni consecutivi, se decide di trasferirsi in uno Stato extracomunitario per un anno o infine, se non gode più dello stato di protezione o di rifugiato. La disciplina sul rilascio del permesso di soggiorno illimitato ha subito alcune modifiche negli anni, per questo è necessario essere sempre aggiornati e rivolgersi a persone competenti in materia, sia per quanto riguarda i documenti da produrre che per eventuali problemi in corso di valutazione.

Permesso di soggiorno illimitato: cos’è e come si richiede

Il permesso di soggiorno illimitato è uno speciale permesso di soggiorno che permette di lavorare e circolare liberamente in ogni Paese membro dell’Unione Europea. Questo significa che è un documento con validità europea ed è concesso solo a chi è dotato di specifici requisiti, oltre a dover soggiornare in modo continuativo e stabile in uno degli Stati UE.

È importante sottolineare che la legge numero 238 del 23/12/2021, entrata in vigore il 1/2/2022, ha radicalmente modificato la precedente disciplina, prevedendo che il permesso di soggiorno UE per periodi lunghi ha una validità di dieci anni, rinnovabile alla scadenza con il kit fornito dalla posta e con foto aggiornate. In combinazione alla nuova normativa, anche il Ministero dell’Interno è intervenuto con la Circolare numero 400/C/2021 del 23/2/2021, stabilendo che i permessi di soggiorno UE di nuovo rilascio hanno una validità di 5 anni per i minori e di 10 per gli adulti. Inoltre, i permessi di soggiorno UE rilasciati prima dell’entrata in vigore della legge 238/2021 non hanno più validità ai fini dell’attestazione del regolare soggiorno in Italia.

Ricordiamo che il permesso di soggiorno illimitato ha sostituito totalmente la ex carta di soggiorno nel 2007, che nella nuova elaborazione riporta la dicitura UE (Unione Europea) e non più CE (Comunità Europea). In realtà le due carte hanno funzioni totalmente diverse: la carta di soggiorno, infatti, è un titolo che consente di soggiornare nel territorio nazionale e non in altri Stati, identificandosi con il titolo o documento di soggiorno rilasciato ai soggetti extracomunitari (familiari di cittadini italiani) che risiedono stabilmente in Italia.

Ne deriva che i possessori della ex carta di soggiorno mantengono i diritti già acquisiti pur non potendo comunque lavorare o circolare liberamente in tutti i Paesi membri dell’UE poiché tale diritto viene riconosciuto esclusivamente ai titolari dei permessi di soggiorno illimitati UE regolarmente acquisiti. Quando un soggetto è in possesso di una ex carta di soggiorno e necessita del permesso di soggiorno illimitato per poter circolare in tutti gli Stati membri dell’UE, deve convertire la sua carta di soggiorno in permesso di soggiorno illimitato UE a favore di soggiornanti per periodi molto lunghi.

La richiesta di conversione dalla Carta al Permesso di soggiorno illimitato o la richiesta ex novo va presentata alla Prefettura, che è l’ufficio preposto al rilascio di questo titolo. Tuttavia, al fine di semplificare l’intera procedura è possibile chiedere il rinnovo o il rilascio presso lo sportello amico presente negli uffici postali abilitati che mettono a disposizione dell’utenza un kit a banda gialla che contiene i moduli da compilare, con le relative istruzioni.

I documenti per la richiesta del permesso di soggiorno illimitato

Contestualmente alla presentazione della pratica, lo straniero sarà tenuto a mostrare anche l’avvenuto pagamento dell’imposta di 30 €, come indicato dal Decreto del Ministro dell’Interno del 12 ottobre del 2005. Inoltre, è importante ricordare che la busta va presentata aperta al dipendente dell’ufficio postale, mostrando un valido documento di riconoscimento a cui seguirà la consegna di una ricevuta della raccomandata che l’istante compilerà in quella stessa sede. In caso di rinnovo, lo straniero dovrà inserire nel plico anche la fotocopia del permesso da aggiornare o rinnovare.

Un’importante novità introdotta con il REG.CE numero 1030/2002 prevede che dall’1/1/2006 le carte vengano rilasciate in formato elettronico e non più cartaceo, con codici di sicurezza per accedere all’area riservata senza alcun rischio. Il Codice Assicurata e il Codice Ologramma vengono rilasciati allo straniero insieme alla ricevuta della raccomandata, che funge da prova dell’avvenuta presentazione, e riporta al sito https://www.portaleimmigrazione.it/ELI2ImmigrazioneWEB/Pagine/StartPage.aspx il sito permette di conoscere lo stato della propria pratica, sia in caso di rinnovo che di nuova richiesta, monitorando ogni passaggio.

Un’ultima specifica che riguarda la consegna della pratica all’ufficio postale ha ad oggetto i documenti da presentare. Per il permesso di soggiorno illimitato occorre compilare:

  • il Modulo 1 e il Modulo 2, in caso di reddito,
  • un bollettino postale che provi il pagamento di € 100,00 per il rilascio del permesso di soggiorno illimitato, oltre a € 30,00 per l’acquisto e l’attivazione della smart card
  • una marca da bollo del valore di € 16,00
  • il certificato del casellario giudiziario e dei carichi pendenti prodotto dal tribunale competente per territorio
  • una copia del passaporto valido, ricordando di fotocopiare solo le zone in cui sono indicati i dati anagrafici, timbri, visti e ovviamente la data di scadenza
  • una copia del permesso di soggiorno e del codice fiscale, solo se già consegnato dall’Agenzia delle Entrate
  • una copia del certificato di residenza, dello stato di famiglia o del contestuale certificato unico, se presente
  • prova documentale della conoscenza dell’italiano, con attestato non inferiore al livello L2-A2.

Tempistiche per ottenere il permesso di soggiorno illimitato

Una volta presentata l’istanza, il permesso di soggiorno illimitato deve essere rilasciato non oltre 90 giorni. Nel caso in cui fosse decorso tale termine senza aver avuto alcuna risposta, è necessario rivolgersi a uno studio legale per capire se vi è stato un diniego al rilascio o sono necessarie altre integrazioni. Si ricorda che avverso il diniego della Prefettura è ammesso ricorso innanzi al tribunale ordinario per ottenere il titolo giudizialmente.

Come anticipato, il permesso non scade ma è soggetto a rinnovo ogni 10 anni. La pratica di rinnovo va presentata almeno 60 giorni prima della scadenza con il kit postale, pena la sua invalidità. Una volta rinnovato, il permesso riporterà la medesima scadenza decennale ricordando di registrare ogni variazione che avviene dalla concessione in poi. Facciamo alcuni esempi: Tizio ottiene il permesso di soggiorno illimitato nel settembre del 2024 ma l’anno successivo cambia domicilio, ha un figlio o si ricongiunge con minori che prima non erano in Italia, o infine, decide di rinnovare il suo passaporto. In questi casi è necessario registrare in prefettura tali variazioni. Lo stesso accade in caso di smarrimento o furto del permesso, di eventuali modifiche dello stato civile perché intanto contrae matrimonio in Italia e in ogni caso dovrà aggiornare le fotografie ogni 5 anni se utilizza il permesso di soggiorno illimitato come documento identificativo.

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