Da qualche anno a questa parte, fare un’assicurazione sanitaria per stranieri è molto più semplice, veloce ed economico rispetto al passato. Oltre all’aumento delle offerte sul mercato, bisogna tenere conto dell’opportunità di accesso a questa tipologia di contratto da nuovi canali, diversi da quelli tradizionali.
Molte società leader nel settore hanno integrato la possibilità di acquistare polizze mediche online allo stesso servizio in ufficio, senza trascurare il rapporto con la clientela. Le compagnie più accreditate, inoltre, affiancano degli optional in formule all inclusive o con pagamento a parte (a cifre contenute).
Lo scopo di tali cambiamenti è venire incontro alle esigenze di un pubblico sempre più vasto e variegato e, contemporaneamente, stare al passo con i tempi che cambiano e con le più recenti innovazioni tecnologiche. Il tutto nel pieno rispetto della privacy, delle normative in vigore e degli standard sulla sicurezza digitale.
Di seguito chiariremo dov’è possibile stipulare una polizza sanitaria per persone provenienti dall’estero e quali sono le fasce di prezzo. Tali indicazioni sono di primo orientamento, ma eviteranno ricerche inutili e laboriose.
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Assicurazione sanitaria per stranieri: dove farla?
Al giorno d’oggi, recarsi di persona nella filiale di una compagnia assicurativa non è l’unica scelta a disposizione dei clienti e nemmeno la migliore. Tale affermazione vale soprattutto per le polizze mediche per stranieri, che hanno sempre rappresentato un mondo a parte.
App bancarie, compagnie online, broker assicurativi e agenzie specializzate in assistenza sanitaria per extracomunitari mettono a disposizione pacchetti per moltissime fasce di prezzo, adatti a ogni esigenza. Il tutto senza recarsi presso una sede fisica, a qualsiasi orario e per la durata di qualche click.
La sottoscrizione di un contratto via web permette di risparmiare tempo e denaro, evitando file interminabili e costi aggiuntivi dovuti alla presenza di un impiegato allo sportello. Ma per un servizio d’eccellenza, occorre che l’azienda investa sull’efficienza del customer care e dei servizi accessori.
Occorre ricordare, inoltre, quanto sia importante trovare almeno 3-4 preventivi interessanti e metterne a confronto il rapporto qualità-prezzo. Il raggiungimento di tale obiettivo richiede la capacità di mettere da parte la fretta e una spiccata attitudine all’analisi.
Prezzo della polizza medica per stranieri
La cifra richiesta per l’assicurazione sanitaria dipende da numerose variabili. Tra queste va ricordato il cambio di valuta (al di fuori dell’area SEPA), la presenza o meno di una franchigia, il numero dei giorni di permanenza in Italia, nonché dalla scelta di fare una polizza a date fisse o variabili o dall’inclusione di servizi accessori.
Per franchigia si intende quella parte di spesa da sostenere (di solito espressa in termini percentuali) che sarà sempre a carico del beneficiario. In caso di interventi chirurgici, acquisto di farmaci, trattamenti ospedalieri o ambulatoriali, il titolare della polizza dovrà provvedere al pagamento parziale (per quanto esiguo) delle cure mediche.
Il vantaggio di tale formula risiede nella diminuzione dell’importo periodico da saldare. Quando si sceglie l’opzione a franchigia zero, invece, difficilmente si ha diritto a una riduzione o all’esenzione del premio assicurativo. Pertanto, quest’ultima conviene in vista di rinnovi occasionali.
Un altro fattore che incide sui prezzi è il numero di giorni di permanenza in Italia. Le compagnie offrono soluzioni standard con una copertura di 1, 2, 3 o 6 mesi, accanto a pacchetti di durata personalizzabile per periodi più brevi di 30 giorni o più lunghi di 180.
Anche tra contratti a data fissa e variabile esiste una significativa differenza sul premio. Questi ultimi tendono a costare tendenzialmente fino al 35-40% in più, ma sono validi per l’emissione di più visti d’ingresso entro le tempistiche di copertura e nell’eventualità di rimandare o annullare la tratta di andata o di ritorno.
Nella valutazione della proposta più conveniente, bisogna prestare attenzione alla presenza di servizi aggiuntivi e al loro rapporto costi-benefici in relazione alle proprie esigenze. Scegliere gli optional è conveniente solo se sussiste una reale necessità; per brevità, ecco un elenco dei più importanti:
- biglietto con prenotazione aperta per il rientro nel proprio Paese
- invio di oggetti e-o documenti fuori confine
- consegna del contratto e del tagliando tramite corriere entro 2-3 giorni (per le agenzie online)
- richiesta del Visto d’ingresso (con o senza invito)
- ricerca di una sistemazione in albergo
- redazione di una dichiarazione di ospitalità o di alloggio.
Le prestazioni accessorie possono prevedere un sovrapprezzo oppure essere incluse nel pacchetto base. L’una o l’altra opportunità dipendono dalle politiche aziendali delle compagnie.
Fasce di prezzo per le assicurazioni sanitarie destinate agli stranieri
L’utente che decide di venire in Italia da un altro Paese troverà di particolare utilità avere un primo orientamento sui prezzi, in base alla tipologia di servizio. Ovviamente si tratta di una media, in quanto ogni compagnia applicherà il proprio tariffario. Di seguito alcuni esempi di numeri per le polizze a date fisse:
- 50-65 € per 30 giorni
- 70-80 € per 60 giorni
- 90-110 € per 90 giorni
e per quelle a date variabili (flessibili):
- 90-115 € per 30 giorni
- 110-125 € per 60 giorni
- 130-150 € per 90 giorni.
Riguardo ai servizi accessori, un discreto numero di compagnie li fa pagare a parte. Ecco una lista dei principali:
- 55-80 € per la prenotazione di un volo di ritorno, con data modificabile entro la scadenza del Visto d’Ingresso
- 40-55 € per la spedizione di documenti all’estero
- 25-35 € per la compilazione del form di dichiarazione di ospitalità-alloggio
- 40-50 € per eventuali richieste di sopralluogo del locale scelto come abitazione.
Presso le sedi fisiche delle agenzie assicurative, gli importi tendono ad aumentare almeno il doppio. Inoltre, alcuni servizi potrebbero non essere attivi.
Polizze mediche per stranieri: raccomandazioni
La stipula di un’assicurazione sanitaria per stranieri non solo è un dovere, ma anche una soluzione intelligente per mettersi al riparo da spese esose in caso di infortuni, malattie, interventi, acquisto di medicinali, trattamenti ambulatoriali e ospedalieri. Tuttavia, è bene verificare quale sia l’opportunità vincente per il proprio caso, quindi decidere dove farla e a quale prezzo.
Prima della firma è fondamentale leggere attentamente i contratti, dove sono presenti condizioni, clausole e limiti relativi ai servizi. Il momento del vaglio delle opzioni è quello giusto per leggere le FAQ e fare domande tramite chat, via e-mail, per telefono o, nel caso di appuntamento in ufficio, di persona. In caso di mancato responso, informazioni ambigue o tempi di attesa troppo lunghi, è bene rivolgersi ai competitor.
Tra le informazioni da ricercare occorre ricordare anche le modalità di erogazione dei fondi per la prestazione. Sempre più compagnie, infatti, prevedono il rimborso dopo l’avvenuto pagamento da parte del beneficiario, previa presentazione di fatture e giustificativi. Le aziende che non si fanno carico di sostenere direttamente le spese per le cure mediche devono darne indicazione per iscritto, in modo che il cliente sia informato.
Attenzione alle agenzie che propongono la richiesta del Visto d’ingresso, in quanto non possono garantirne l’emissione. Quest’ultima, infatti, è di esclusiva competenza dell’Ambasciata, la quale si riserva di rigettare la pratica in mancanza di requisiti. Se non è previsto alcun rimborso in caso di rifiuto della domanda, è meglio scegliere un altro fornitore.
È opportuno anche diffidare di chi non offre un listino prezzi chiaro ed esaustivo, così come degli operatori che negano al cliente un’adeguata assistenza in caso di problemi. Risposte rapide e precise, gentilezza e professionalità sono indispensabili per chiarire ogni dubbio e fornire soluzioni alternative.