Assicurazione scaduta: cosa sono i 15 giorni di tolleranza
Per assicurazione auto s’intende una garanzia, obbligatoria per legge, che permette al titolare della vettura di essere protetto da eventuali danni a cose o persone quando è alla guida, sia provocati da lui stesso sia subiti. Si tratta di una polizza chiamata RC Auto, che è a carico del titolare dell’automobile e che, normalmente, ha la durata di 12 mesi con obbligo di rinnovo: la data di scadenza è generalmente riportata sul certificato assicurativo che viene rilasciato dall’agenzia a cui ci si rivolge per stipulare l’assicurazione.
Quando si arriva al momento della scadenza, però, non tutti sanno che esiste una normativa nazionale che prevede un periodo di tolleranza per il rinnovo dell’assicurazione, 15 giorni che partono dalla scadenza della polizza e in cui la copertura rimane attiva.
Cosa sono i 15 giorni di copertura dopo la scadenza dell’assicurazione
Esiste una vera e propria normativa che disciplina i 15 giorni di tolleranza, in particolare il secondo comma dell’articolo 1901 del Codice Civile stabilisce che “se alle scadenze convenute il contraente non paga i premi successivi, l’assicurazione resta sospesa dalle ore ventiquattro del quindicesimo giorno dopo quello della scadenza”.
Durante queste due settimane successive alla scadenza, quindi, il mezzo è autorizzato a viaggiare sulle strade nazionali e, in caso di eventuali sinistri, i danni dovranno essere comunque coperti dalla compagnia assicurativa, e le forze dell’ordine non possono, in questo periodo, attuare nessuna sanzione per mancata copertura.
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La decisione di introdurre questa norma, relativa ai 15 giorni di tolleranza, è stata presa dal Ministero a partire dal 2013, proprio per andare incontro agli automobilisti, che invece in precedenza si trovavano automaticamente rinnovata la polizza – anche in caso la volessero cambiare – per una clausola contenuta nei contratti. In questo modo l’automobilista ha la certezza che la compagnia assicurativa deve garantire copertura per ulteriori 15 giorni, a prescindere dal fatto che il titolare voglia rinnovare con lei o cambiare.
Attenzione però: le due settimane di tolleranza riguardano solo le RC Auto annuali, e non si applicano a quelle temporanee o provvisorie (come le polizze settimanali o mensili). A partire dal 16° giorno dopo la scadenza, il guidatore che viene sorpreso a guidare senza assicurazione rinnovata sarà soggetto alle sanzioni previste dall’articolo 193 del Codice della Strada, ovvero una multa che va da 841 euro a oltre 3.200 euro e il possibile sequestro del mezzo. Sarà possibile ottenere una riduzione della multa se la stessa verrà pagata entro i 15 giorni successivi dalla fine del periodo di tolleranza.
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