La lotta al riscaldamento globale passa anche da misure restrittive nei confronti delle auto che inquinano troppo. Un esempio sono le auto Euro 3, sia diesel che benzina, che producono una grande quantità di sostanze inquinanti. Si tratta di vetture che ormai hanno una certa età, ed è per questo che le città italiane hanno deciso di adottare delle regole molto severe per questa particolare categoria di automobili.
Ma quali sono le auto Euro 3 diesel? Come fare per riconoscerle e capire se effettivamente la nostra vettura rientra in questa categoria?
Le auto Euro 3 diesel sono tutte quelle vetture diesel immatricolate tra il 1 gennaio 2001 e il gennaio 2006. La dicitura “Euro 3” sta ad indicare la classe di vetture che prende il posto della precedente, “Euro 2”, e che è stata successivamente sostituita dalla “Euro 4”.
Auto Euro 3 diesel, come riconoscerle
Le emissioni di questi veicoli sono sostanze – gassose o liquide – che arrecano un notevole danno all’atmosfera, inquinando fortemente l’aria che respiriamo. Proprio per puntare ad una maggiore salvaguardia del pianeta sono state stabilite restrizioni molto pesanti per questi mezzi, e anche la tecnologia sta facendo passi da gigante (basti pensare alle automobili elettriche, ndr).
Per capire in quale “Euro” rientra la nostra macchina non dobbiamo fare altro che consultare il libretto di circolazione, e verificare quanto riportato alla voce V.9. Se il libretto riporta una delle diciture 98/69 CE, 98/77 CE rif 98/69 CE, 99/96 CE, 99/102 CE rif. 98/69 CE, 2001/1 CE rif 98/69 CE, 2001/27 CE, 2001/100 CE A, 2002/80 CE A, 2003/76 CE A, allora abbiamo la certezza che la nostra automobile rientra nella categoria Euro 3. In alternativa si può verificare la classe Euro della propria automobile sul sito “Il Portale dell’Automobilista”, cliccando sull’opzione Verifica Classe Ambientale che troviamo nella sezione Seleziona Servizi Online. Inserendo la tipologia del veicolo e la targa sapremo se il mezzo è Euro 3.
Il Portale dell’Automobilista permette di ottenere informazioni utili anche su assicurazioni, bolli e revisioni dei mezzi.
Rispetto alla Euro 2, le misure che riguardano la Euro 3 sono decisamente più severe. Per le auto diesel che appartengono a questa categoria, infatti, il monossido di carbonio non deve superare 0,64 g/km: una restrizione molto più netta rispetto alla categoria Euro 2, che aveva il limite di 1 g/km. Ecco perchè tutte le grandi città italiane hanno imposto dei limiti alla circolazione di queste vetture che cominciano ad avere un’età molto avanzata (dai 14 ai 19 anni).
Ad esempio, a Roma sono state imposte misure molto severe per queste automobili, specialmente per la zona centrale e semicentrale della Capitale, che viene comunemente identificata come Anello Ferroviario: dal 1 novembre 2019 esiste il divieto assoluto di circolazione per le auto Euro 3 dal lunedì al venerdì, fatta eccezione per il trasporto merci (i mezzi adibiti a tale mansione possono circolare dalle 7.30-10.30 e dalle 16.30-20.30).
Auto Euro 3 diesel, blocchi anche a Milano e Torino
Anche a Milano si sta cercando di eliminare progressivamente le auto Euro 3 dalla Area B. Dal mese di ottobre 2019 è vietata infatti la circolazione delle vetture Euro 3 diesel con filtro (FaP) e emissioni di PM > 0,0045 gr/Km e delle Euro 3 diesel con Fap after-market installato dopo il 31.12.2018. Da ottobre 2024 l’eliminazione sarà completa, dato che riguarderà tutte le Euro 3, comprese quelle a benzina. Anche a Torino sono stati imposti dei blocchi alla circolazione delle auto Euro 3 diesel: nel capoluogo piemontese queste vetture non possono circolare dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00.
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