Oggi scopriremo come scrivere una lettera motivazionale per università o per un’organizzazione no profit. Generalmente, le lettere motivazionali sono richieste per ottenere una borsa di studio o uno stage.
Servono a definire il motivo per cui il candidato desidera che gli venga concessa l’opportunità di iniziare un percorso formativo universitario.
La lettera motivazionale, infatti, è una testimonianza concreta del desiderio che muove il mittente e va oltre le semplici esperienze pratiche, che generalmente sono incluse nel curriculum.
Spesso si tende a confondere la lettera motivazionale con quella di presentazione: non sono la stessa cosa.
La lettera di presentazione, infatti, è generalmente allegata al curriculum vitae al momento della candidatura. Essa fornisce informazioni che servono ad approfondire l’esperienza lavorativa del candidato.
Tuttavia, quando si scrive una lettera motivazionale le esperienze lavorative passano in secondo piano. Infatti, in questo caso ciò che conta è il motivo, il “perché” si è deciso di proporre la propria candidatura.
Come scrivere una lettera motivazionale per l’università
La lettera motivazionale è una presentazione che va dalle 200 alle 400 parole. In questo breve spazio, il candidato ha la possibilità di offrire i riferimenti sul proprio background, chiarendo quali sono le motivazioni che lo spingono a presentare la domanda.
Le lettere motivazionali vengono scritte quando si presenta la propria candidatura ad università, ma anche in altri casi come:
- ottenere una borsa di studio o un supporto finanziario;
- uno stage o un tirocinio in contesto aziendale o presso una fondazione/organizzazione;
- volontariato non retribuito o part-time.
Anche se le lettere motivazionali possono avere scopi diversi lo schema da seguire per la struttura è il seguente:
- intestazione della lettera motivazionale;
- formula di apertura o saluto;
- introduzione della lettera motivazionale;
- corpo della lettera, in cui vengono presentati la storia del candidato e le motivazioni;
- conclusione della lettera, con Call To Action.
Come abbiamo visto la lettera motivazionale non è un testo particolarmente lungo, perciò è importante che il messaggio sia estremamente persuasivo. È compito del candidato redigere una lettera motivazionale che abbia un impatto sul lettore e che catturi la sua attenzione.
Una buona strategia può essere quella di iniziare con un’introduzione avvincente, che sia in grado di stimolare la curiosità del lettore, invogliandolo a leggere l’intero contenuto.
Piccoli consigli utili
Per scrivere una lettera motivazionale che non sia dispersiva e che riesca a focalizzare l’attenzione del lettore sui punti salienti, può essere utile individuare prima le argomentazioni persuasive.
In sostanza, è compito del candidato, prima di iniziare la redazione della lettera, avere bene in mente quali sono le informazioni che si intende fornire.
L’autore del contenuto, infatti, devi inserire nel testo le motivazioni per le quali egli è il candidato ideale, riflettendo su quali sono gli obiettivi che si intende raggiungere dal punto di vista formativo, professionale e personale.
Non dovrebbe essere difficile per lo studente che intende entrare in un nuovo Campus universitario individuare le cause che lo hanno portato a scrivere la lettera motivazionale. Basta chiedersi: perché lo faccio?
In fondo, si tratta di un nuovo capitolo della propria vita che richiede determinazione e la capacità di avere ben precisi quali sono gli obiettivi e i traguardi che si intende raggiungere. Queste sono le informazioni che devono essere contenute nella lettera motivazionale.
Esempio di lettera di presentazione per ammissione all’università
Quando si scrive una lettera motivazionale si parte dalla formula di apertura/saluti. Anche se si tratta di una piccola parte del testo, iniziare con il piede giusto è di vitale importanza.
Per questa tipologia di missive generalmente si opta per un tradizionale “Gentile Sig. /Sig.ra”.
Un altro elemento importante della lettera motivazionale è l’introduzione che viene scritta generalmente dopo aver fornito le proprie informazioni di contatto, presenti nell’intestazione.
Questa parte è molto importante, perché serve a catturare l’attenzione del lettore. Una buona strategia prevede di identificarsi con il destinatario della missiva, cercando di capire cosa si aspettano da una persona e quali sono le caratteristiche che cercano in un candidato.
Il corpo della lettera, invece, permette di spiegare le motivazioni che hanno indotto il candidato a presentare la domanda. E questo è il momento in cui bisogna specificare quali sono i motivi che hanno spinto il candidato a proporsi all’università.
Infine, non vanno mai sottovalutate le conclusioni di una lettera, che dovrebbero terminare sempre mostrando l’entusiasmo della motivazione.
Inoltre, non bisogna mai dimenticare di inserire la Call To Action alla fine della lettera motivazionale. Si tratta di un passaggio fondamentale, che serve ad indicare la propria volontà di essere ricontattati per un colloquio conoscitivo di persona.
Un esempio su come scrivere una lettera motivazionale per università, deve fornire risposte a queste domande:
- qual è il valore aggiunto che il candidato porterebbe alla classe?
- per quale motivo si è scelto proprio quel percorso formativo?
- come fare a dimostrare di essere profondamente interessato al proprio cambio di studio?
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