Dove studiare criminologia in Italia

La criminologia è  una disciplina relativamente nuova, molto peculiare, che affascina tantissimo i giovani e li spinge a cercare un percorso accademico che possa portarli ad acquisire competenze in questo campo. Trattandosi di una disciplina finora poco esplorata, sebbene il suo aiuto in campo processuale stia diventando determinante, non tutte le università sono attrezzate per garantire ai propri studenti una preparazione ad hoc in materia criminologica.

Molti di quelli che si accingono ad approfondire la criminologia, sono già soggetti laureati, dunque professionisti di altri ambiti che in un certo senso si correlano poi a quello criminologico. Si pensi ai laureati in psicologia, ai laureati in legge o anche a quelli in sociologia, che affascinati dalla mente criminale e dalla sua ragion d’essere, decidono di seguire percorsi post laurea nel settore.

Oltre ai classici master, esistono anche corsi formativi, meno impegnativi e più accessibili, che comunque insegnano al partecipante tutto quello che c’è da sapere per svolgere poi la professione di criminologo.

L’esigenza di innovare il percorso accademico, ha portato molti atenei ad adeguarsi a questo ambito di studi, sviluppando così dei corsi di laurea in criminologia o similari. Vediamo alcune tra le migliori università in cui studiare questa disciplina. Se il tuo è un sogno che vuoi assolutamente realizzare, eccoti l’articolo giusto per sapere quali atenei offrono un percorso formativo ideale e mirato alla formazione di professionisti criminologi.

L’università La Sapienza Di Roma e l’università di Bologna

Non poteva mancare in cima alla lista delle migliori università la Sapienza di Roma. Qui è possibile iscriversi presso la facoltà di psicopatologia e criminologia forense. Lo studente inizia così un percorso di studio mirato, con materie legate al settore della criminologia,  studiandola soprattutto su base forense.

Non può mancare all’appello nemmeno l’ateneo bolognese, che offre la possibilità di specializzarsi a tutti coloro che hanno conseguito una laurea triennale. Esiste infatti la laurea magistrale in Scienze Criminologiche per l’Investigazione e la Sicurezza. Secondo alcuni sondaggi, pare addirittura si tratti di uno dei migliori corsi da seguire in Italia. Andrebbe cioè preso in considerazione da tutti coloro che hanno la possibilità di frequentare questo Ateneo per studiare.

Università di Pescara e Università di Torino

L’università di Chieti e Pescara, presso il dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali offre proprio il percorso di studi ad hoc con la facoltà in criminologia. Pare sia tra le preferite degli studenti, in quanto si parte proprio dal primo anno a studiare la materia, e consente allo studente di sviluppare abilità e competenze già nel primo triennio.

Della stessa portata è anche la facoltà di Torino tra i criminologi, anche se poi, dopo la triennale, bisogna per forza di cose iscriversi presso il corso Magistrale in Psicologia criminologica e forense, che fa capo al dipartimento di Psicologia.

Università di Roma e università di Milano

In ultimo dobbiamo indicare anche un’altra università capitolina, stavolta, l’Università degli studi Internazionali. Per gli aspiranti criminologi, esiste un corso di Laurea Magistrale in Investigazione, criminalità e sicurezza internazionale, all’interno del dipartimento di Scienze Politiche.

Ottima anche l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che si consiglia di seguire se si vuole fare un percorso un pochino differente, magari iscrivendosi al corso di laurea in Politiche per la Sicurezza (PoliSi), appartenente alla facoltà di Scienze Politiche e Sociali.

3 commenti su “Dove studiare criminologia in Italia”

  1. Salve

    vorrei sapere cosa deve fare mio figlio prima di iniziare la superiore, deve andare alla scuola di scienza, per diventare criminologo?
    ringrazio la informazione

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  2. Vorrei sapere se con il corso di laurea triennale in culture digitali e della comunicazione dopo posso accedere alla magistrale in Criminologia.
    Grazie e cordiali saluti.
    Barbara Esposito

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