Si parla di raccomandata con ricevuta di ritorno per indicare un documento o una lettera che viene spedita a mezzo posta e sulla quale viene rilasciata una ricevuta sia di avvenuto invio che di avvenuta consegna in un secondo momento.
Poste Italiane propongono il sevizio di raccomandata A.R. (questa sigla sta per “Avviso di Ricevimento): si tratta a tutti gli effetti di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Sebbene ultimamente sia stata sostituita dalla PEC, che ha la medesima validità, la raccomandata con ricevuta di ritorno continua ad essere uno strumento valido, veloce ed efficace per le comunicazioni di ogni tipo, soprattutto quelle professionali o comunque d’ufficio.
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Come si fa una raccomandata con ricevuta di ritorno
Per inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno devi recarti presso un ufficio postale (sia Poste Italiane che poste private effettuano questo tipo di invio) munito della busta sigillata con al suo interno la lettera che intendi spedire. Porta con te un tuo documento di riconoscimento, e apponi sulla busta sia il nome del mittente che quello del destinatario.
Presso l’ufficio postale ti daranno un modello prestampato da compilare in ogni sua parte, inserendo i dati del mittente. A questo punto consegni la lettera all’impiegato che pesa la busta ed emettere la cartolina per la ricevuta di ritorno che dovrai compilare con tuoi dati.
Raccomandata e tempi di consegna
Le raccomandate sono di solito consegnate entro quattro giorni lavorativi (sabato e festivi esclusi e senza contare ovviamente il giorno di spedizione) al destinatario. Per la ricevuta di ritorno potrebbe esserci una tempistica un po’ più lunga per la consegna al mittente, ma ugualmente celere.
Puoi controllare lo stato della tua spedizione attraverso il codice di tracciamento che trovi sulla ricevuta data dall’impiegato delle poste al momento del pagamento della tua raccomandata.
Il costo di una Raccomandata con ricevuta di ritorno
Come poc’anzi accennato, al momento della spedizione, la raccomandata viene pesata, nel senso che si valutano le sue dimensioni, e si paga in base a quanto pesa. Esiste infatti un tariffario, valido in ogni ufficio postale di Poste Italiane (per le poste private ovviamente si tratterebbe di un tariffario differente) e che va in base ai grammi.
Il costo minimo è di poco più di 5 euro, mentre per pacchi fino ad 1 kg, il costo può raggiungere anche i 15 euro.
Vi consigliamo di visionare i costi aggiornati dei servizi di raccomandata sul sito di Poste Italiane o del servizio postale che intendente utilizzare.
Si può spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno online?
Per chi non ha tempo o possibilità di recarsi presso un ufficio postale, da qualche tempo, le Poste hanno attivato un servizio di spedizione online della raccomandata. In pratica ha un funzionamento completamente identico alla tradizionale raccomandata, se non fosse che lo fai comodamente da casa.
Ovviamente per farlo, devi registrarti sul sito Poste.it ed accedere alla sezione dedicata alle raccomandate online. Un form ti porterà all’inserimento di dati e indirizzo del destinatario. Nel campo libero potrai scrivere il testo di tuo interesse ed eventualmente inserire un allegato di un documento di riconoscimento fronte/retro. Dopo aver fatto ciò, sei pronto a pagare attraverso il tuo conto. Per inserire il testo puoi sia scrivere direttamente sul web mentre sei collegato al portale, sia allegare un documento salvato sul PC. Ricorda che hai un max di 18 fogli di formato A4 da allegare.
Se ne hai la necessità, puoi sia riempire il riquadro che allegare un documento già pronto. Per gli allegati, il portale delle poste riconosce solo formati di file pdf, jpeg, doc, docx, xls, rtf, xlsx e txt. Sarà poi l’operatore postale che prende in carico la tua richiesta a stampare, imbustare la tua lettera e a disporne la consegna presso il destinatario che hai indicato.
Il servizio di tracciamento vale anche per le raccomandate che vengono spedite online. Al termine del tuo iter, ti viene infatti indicato un codice tracking per verificare su “cerca spedizione” l’avanzamento della consegna. Ricorda che la ricevuta di ritorno, fornita in formato digitale, ha la stessa valenza di quella cartacea. Il solo limite che ha questa raccomandata, è che non la puoi destinare ad una persona che vive all’estero, ma puoi spedirla solo sul territorio italiano.
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