Nell’ambito giurisprudenziale, coloro che decidono di esercitare la professione di avvocato, preferiscono specializzarsi in un determinato ramo del diritto, per masticare meglio la materia di riferimento. Ecco perché si sente spesso parlare di avvocato civilista, avvocato penalista, avvocato tributarista, avvocato amministrativista, avvocato divorzista, e così via.
Questo vuol dire che nel caso specifico dell’avvocato civilista, come del resto si può evincere già dal nome, si parla di un professionista specializzato in diritto civile. Ma al di là della sua materia forte, è possibile che prenda in carico una questione penale e vada a fare causa?
Chi è cosa fa l’avvocato civilista
Come avuto modo di anticipare nel paragrafo introduttivo, l’avvocato civilista è un avvocato specializzato in diritto civile. Può occuparsi di tantissime questioni, anche perché a sua volta il diritto civile si dirama in tante altre piccole branche (si può parlare di diritto minorile, diritto di famiglia, diritto del lavoro, diritto previdenziale, diritto d’impresa e così via).
A seconda della specializzazione quindi prende in carico casi specifici dai suoi clienti. Egli infatti assiste questi ultimi nel caso abbiano ad esempio problemi matrimoniali o problemi di adozione, o nel caso siano in lite con parenti per questioni ereditarie.
Vi si rivolge ad un civilista anche in caso di separazione, in caso di divorzio, in caso di richiesta di risarcimento danni, o ancora in caso di relazioni contratti, e così via. Quanto appena detto tuttavia non significa che l’avvocato civilista non sia preparato in altri ambiti del diritto e non sappia gestire ad esempio un caso di diritto penale.
Si pensi infatti al caso in cui un professionista di diritto civile vada ad occuparsi di violazione dei diritti della persona (spesso sfocianti in reati penali, ndr). Essi si verificano ad esempio nel caso di diffamazione, di violazione dei diritti d’immagine, violazione di copyright e così via.
I casi di un civilista
Dopo aver visto gli ambiti di applicazione del diritto civile, è doveroso specificare quali possano essere i casi più gettonati di un avvocato civilista. Volendo riportare alcuni esempi pratici, possiamo infatti dire che il civilista si occupa di recupero crediti, di transazione, di fallimenti, di cause aziendali, di licenziamento, di ritardato pagamento dello stipendio. E poi ancora di tutela risarcitoria in caso di acquisto di beni difettosi.
Può intervenire altresì in caso di locatario debitore, di problemi condominiali, di questioni legate alla pensione, agli assegni sociali, alle indennità. C’è chi inoltre è specializzato in diritto bancario, chi in diritto testamentario, o ancora chi si occupa esclusivamente di risarcimento danni in caso di incidente stradale.
Un avvocato civile può fare una causa penale?
Rispondiamo alla domanda se può l’avvocato civilista occuparsi di una questione penale e andare a fare la causa. Effettivamente nulla vieta a chi si occupa di civile di fungere anche da penalista e così via.
Scegliere un ambito di specializzazione non preclude la possibilità di allargare i propri orizzonti in qualunque momento. Sebbene le due figure si contraddistinguano, perché la portata del civile è diversa dal penale, un avvocato può decidere di abbracciare tutta la vasta e complessa branca del diritto, senza eccezioni di causa.
Ovviamente per fare ciò ci vuole un’ampia conoscenza del codice penale italiano, dei reati e della procedura penale che è del tutto differente da quella civile. Vero anche che quando un privato cittadino necessita di un sostegno legale preferisce affidarsi a chi ha esperienza nella materia di suo interesse. Ad ogni modo può tranquillamente rivolgersi ad un civilista per porre in essere una causa penale e viceversa. Non ci sono norme impeditive o limitative per gli avvocati a tal proposito.
Immagine da Pixabay.com.